la risposta alla nostra interpellanza sulla vendita del contratto Swap da parte di Aass (quello che, ricordiamo, fissava per 6 anni il prezzo del gas a circa 47 €cent/Metro cubo, pari a circa 43€cent/MWh), consentendo di fatto ai sammarinesi la sicurezza di un prezzo fisso della materia prima a prescindere dalle fluttuazioni del mercato.
Si conferma che il contratto è stato (purtroppo) venduto, con una logica puramente di breve periodo e senza guardare a cosa può succedere in futuro (emblematica la risposta alla domanda numero 2). Miopia assoluta.
Ma ci sono 3 elementi interessanti:
1) abbiamo mantenuto la copertura per 30 MWh (al prezzo precedente), ma solo per il 2026 e 2027. Speriamo non ricominci a impazzire il prezzo del gas, prima...
2) i costi fissi di Aass, di fatto, aumentano il costo del gas di 31 centesimi di euro al metro cubo (vedi risposta alla domanda 4), rendendo di fatto le tariffe più costose. Chissà che non si possa agire su qualcuna di quelle voci?
3) Aass sta mettendo in piedi, oltre alla tariffazione indicizzata variabile, una tariffa fissa "per gli utenti domestici e durata contrattuale di 12 mesi. Al termine dei 12 mesi, potrà essere proposto il rinnovo con medesima struttura tariffaria, con l'aggiornamento della sola tariffa, per la durata ancora di 12 mesi." (risposta domanda 7).
Quindi, se i sammarinesi vorranno proteggersi dalle fluttuazioni del mercato, potranno farlo al massimo per 12 mesi.
In pratica, tra vendita del contratto Swap e tariffe indicizzate, direi che se capiterà di nuovo una cosa come l'inverno scorso, saranno cavoli amari per i sammarinesi