INTERVENTO COMMA COMUNICAZIONI su "gestione emergenza Covid: le domande a cui rispondere" e "debito pubblico"
GRAVISSIME DICHIARAZIONI DI CIAVATTA
Ho sinceramente trovato incredibili le dichiarazioni del Segretario alla Sanità di Sabato sera al TG. Dire "Se non dovesse tenere la terapia intensiva noi avremo bisogno dell'aiuto di qualcuno oppure dovremo decidere chi tenere in terapia intensiva e chi mandare a casa", per un semplice motivo: perché un Segretario alla Sanità avrebbe proprio il compito di evitare queste evenienze, che non dovrebbe neppure ventilare.
TONI BASSI FINORA, MA ORA NON SI PUÒ PIÙ TACERE
Siamo intervenuti molto sul mancato sostegno all’economia in questi mesi ma abbiamo tenuto bassi i toni sugli errori della gestione strettamente sanitaria dell’emergenza Covid, perché siamo consapevoli che tutti i medici, gli infermieri e il personale parasanitario stanno facendo sforzi enormi fin dall’inizio della pandemia per curare al meglio le persone. Questo nonostante sia mancato il minimo confronto con l’opposizione e le altre rappresentanze del Paese su qualunque scelta fatta dal Governo: non abbiamo neanche la possibilità di dire la nostra sui Decreti Legge, perché finchè sono in vigore non vengono portati in ratifica e quando vanno in ratifica vengono puntualmente abrogati da Decreti successivi.
Di fronte a tali dichiarazioni, è doveroso richiamare il Governo alle sue responsabilità, al fatto e non fatto in questi mesi.
Abbiamo fatto alcune domande precise, non abbiamo ancora ricevuto risposta. Le ribadiamo oggi.
PIÙ RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA CHE NEL REPARTO: PERCHÉ?
Perché San Marino è stato, per giorni, probabilmente l'unico Paese al mondo con nettamente più ricoverati in terapia intensiva che nei reparti ordinari? Il dubbio che viene è che qualcosa non funzioni, che i ricoveri vengano troppo posticipati, fino ad un aggravamento eccessivo delle condizioni dei malati che arrivano in Ospedale quando è troppo tardi. È così? Mi sembra un tema rilevante, normalmente in Terapia Intensiva c’è una piccola parte dei ricoveri in un Ospedale.
PRIMA ANDAVA TUTTO BENE, ORA TERAPIA INTENSIVA SATURA: PERCHÉ?
Perché fino a due settimane fa la propaganda governativa diceva che tutto stava andando bene, e addirittura si invitava in pompa magna a San Marino Vittorio Sgarbi con cui si facevano foto e video senza mascherina, e pochi giorni dopo ci siamo trovati la terapia intensiva quasi satura?
Perché fino a 2 settimane fa i Segretari di Stato si sono semplicemente gloriati degli applausi mediatici e social che dava la linea del "noi teniamo tutto aperto mentre in Italia chiudono", linea giusta ma che andava applicata con molta prudenza, ed oggi ci ritroviamo improvvisamente con potenziali difficoltà a curare le persone malate?
DURANTE TREGUA ESTIVA NON SI È POTENZIATO L’OSPEDALE: PERCHÉ?
Fondamentale: perché durante la tregua estiva non è stato fatto nulla per rinforzare l'ospedale e la Terapia Intensiva, potenziare la pneumologia, dotare i reparti ordinari di attrezzature adeguate per non ingolfare la Terapia Intensiva? Perché vi siete solo occupati di fare repulisti in Tribunale, organizzare eventi e dire che eravamo "covid-free"? Dov'è stata la pianificazione, che competerebbe ad un Governo serio?
RITARDI SU REPERIMENTO E STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE E DIFFICOLTÀ NEI TRACCIAMENTI: PERCHÉ?
Rispetto al personale: perché non si è pensato per tempo a potenziare il personale medico e infermieristico anziché uscire con un bando tardivo e tra l'altro con condizioni assolutamente non attrattive che ovviamente è andato deserto? Perché proporre un contratto a tempo determinato quando in Italia viene offerto subito a tempo indeterminato? Perché non si è potenziato il sistema dei tracciamenti dei contatti, che, e lo dico per esperienza diretta, avvengono con grave ritardo?
CHIUSURA DELLE SUPERIORI, NONOSTANTE POCHI CONTAGI: PERCHÉ?
Perché sono state chiuse le scuole superiori dove i numeri non mostrano nessuna situazione di criticità? Perché non si sono percorse soluzioni alternative, almeno per le quinte e le prime come chiesto dai docenti? Perché la scuola viene sempre considerata "sacrificabile", come se non avesse importanza? Addirittura il Segretario ha dato dati falsati pur di giustificare una scelta che non ha sragione, come ben sottolineato dai vari comunicati degli attori della scuola superiore.
NESSUN CONFRONTO CON NESSUNO SUI DECRETI: PERCHÉ?
Perché i Decreti continuano a essere emessi senza alcun confronto con nessuna rappresentanza sociale e politica del Paese? Davvero i 10 Segretari si ritengono gli unici capaci di trovare le soluzioni giuste?
BUTTATI VIA TANTI SOLDI IN CONSULENZE ED EVENTI, ANZICHÉ AIUTARE LE ATTIVITÀ: PERCHÉ?
E ultimo tema ma non certo per importanza: la questione economica. Il Governo continua ancora a posticipare gli aiuti alle attività economiche dicendo "ve li daremo quando piazzeremo il bond", e poi negli ultimi 27 giorni ha speso quasi 700 mila euro, 26 mila euro al giorno, fra consulenze (rigorosamente senza alcun bando e verso studi legali non sammarinesi) ed eventi a cui non potrà partecipare nessuno se non i sammarinesi (il Natale delle Meraviglie).
Perché si possono spendere 106.000€ per una consulenza per un nuovo Ospedale (che non abbiamo idea di come potremo finanziare) o quasi 500.000€ per il Natale delle Meraviglie, e non si possono aiutare le imprese? Non era meglio destinare quei soldi a sostenere, subito, le attività economiche?
GOVERNO RISPONDA A QUESTE DOMANDE
Il Governo ha il dovere di rispondere a queste domande, rimediare agli errori fatti e cercare di rimediare agli errori degli ultimi mesi.
TROPPE POCHE INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO
Anche la necessità di approfondire queste cose dimostra la scarsità di informazioni che c’è. Credo sinceramente che bisognerebbe operare diversamente: il Governo ha pieno titolo per emettere Decreti Legge ma servirebbe certamente più confronto sulle scelte di fondo e sullo stato della nostra struttura sanitaria. Noi restiamo a disposizione se l’atteggiamento vorrà cambiare.
INTERVISTA GUIZZETTI: VERA O NO?
Ultimissimo tema che sollevo, rapidamente. Ieri è uscita una intervista, su un media on line sammarinese, di un economista italiano che ci ha detto, tra le altre cose:
1. che il Governo della Repubblica di San Marino non ha ancora avviato quel programma di necessarie riforme dell’economia del paese e del suo sistema finanziario e non ha predisposto nessun documento di programmazione economica e di controllo che sarebbe servito a riassicurare gli investitori sulla capacità della Repubblica di San Marino di onorare il debito contratto a seguito della emissione del Bond Titano. Questo sarebbe il motivo per cui non è stato collocato il bond;
2. che il bond sarebbe stato emesso al 7,5% di interesse, rappresentandosi più come una esigenza di cassa che una domanda di capitali necessari a finanziare degli interventi strutturali di medio e lungo periodo sull’economia del Paese;
3. che è mancata quindi la fiducia nel paese, anche per l’assenza di un Master Plan a breve, medio e lungo termine di crescita economica e sociale del Paese.
Non so come faccia questo economista a sapere queste cose, ma se non è vero che il Governo non ha presentato alcun documento di programmazione economica e di controllo, che il tasso proposto era il 7,5% (un tasso evidentemente insostenibile) e che non è stato predisposto alcun Master Plan, il Governo lo smentisca, in fretta. Non esiste alcuna informazione pubblica sul tema del debito, quindi queste dichiarazioni assumono rilevanza.